La catena del freddo

Perché La Marina ritiene che la «Catena del Freddo» debba essere seguita alla lettera?

Innanzitutto perché oltre all´interesse verso il surgelato si riserva molta attenzione alla garanzia di qualità, all´igiene e alla sicurezza alimentare verso tutti quei prodotti mantenuti ad una data temperatura.

Quando si parla di «Catena del Freddo» l´interesse si concentra su tutto il mondo dei surgelati alimentari destinati alla commercializzazione e in modo particolare viene seguita da produttori e fornitori.

Nel parlare di freddo l´iter regolamentare obbliga a mantenere una temperatura massima di almeno -18°C in modo che la conservazione della qualità non alteri i principi alimentari del prodotto.

La lavorazione del surgelato parte dal produttore che, da qualsiasi parte del mondo, prepara il prodotto e lo inserisce in appositi mezzi di trasporto da qui viene portato allo stoccaggio in celle frigorifere intermedie per essere poi presentato nei banchi di vendita.

Ogni singola operazione è vista come un anello di una catena in cui non si deve mai fare innalzare la temperatura del prodotto surgelato; l´unione di questi anelli costituisce la cosiddetta «Catena del Freddo» dei prodotti surgelati.

Ma in che modo gli Operatori (come La Marina) garantiscono che la «Catena del freddo» non si interrompa?

Gli Operatori (produttori, trasportatori, distributori) sono chiamati a dare il loro contributo, facilitati in questo da un insieme di norme, chiare e valide per tutta l´Europa:

  • Le celle di stoccaggio devono essere dotate di adeguati strumenti di registrazione automatica della temperatura, che misurino, ad intervalli regolari, la temperatura dell´aria.
  • I mezzi di trasporto devono avere installati strumenti di registrazione della temperatura
    dell´aria nel vano trasporto. La temperatura è automaticamente registrata ogni 5 minuti per viaggi entro le 24 ore e ogni 20 minuti per viaggi di durata superiore e devono avere un termometro ben visibile che misuri la temperatura dell´aria nel vano di trasporto.
  • Gli Operatori mettono in atto ulteriori azioni per garantire al meglio la «Catena del Freddo». Ad esempio piani di HACCP cioè l´autocontrollo dei processi produttivi e distributivi che fissano i punti critici da controllare da parte dei loro esperti. Inoltre gli Operatori prevedono continui training agli addetti per una manipolazione ottimale e consapevole dei prodotti surgelati.

Un aspetto importante per le aziende di surgelato è quello di mantenere rapporti molto stretti con le Ditte di distribuzione per un miglioramento continuo della gestione e della manipolazione del prodotto.

I collaboratori de La Marina si preoccupano di andare direttamente su posto, più volte e facendo riferimento all´affidabilità dei fornitori.

In questo modo si attivano solidi canali di comunicazione affinché il consumatore è consapevole su come acquistare, trasportare a casa propria e infine gestire il prodotto nelle condizioni ottimali.

L´accortezza verso il consumatore-cliente è data dal fatto che è sempre più chiaro e trasparente controllare il prodotto poiché tutte le informazioni su come si conservano, si preparano e si consumano i prodotti surgelati sono riportate sugli imballaggi.

Nonostante ciò quando si parla di prodotti surgelati, si continua a temere un´interruzione della «Catena del Freddo», ossia la non osservanza delle normative per motivi diversi (trascuratezza, errore o frode).

E´ da chiarire definitivamente che questo problema non sussiste dati i controlli serrati; dunque meglio togliere ogni dubbio al consumatore.

La Marina per tranquillizzare i clienti mette a disposizioni i propri consigli in modo che il consumatore è capace di verificare autonomamente l´avvenuto scongelamento di un prodotto:

  • verificare al tatto che il prodotto non sia completamente ammassato;
  • nell´ipotesi peggiore, il consumatore si accorgerà dell´avvenuto scongelamento una volta aperta la confezione.

Il consumatore è invece invitato ad osservare i seguenti suggerimenti:

  • Acquistare surgelati alla fine della spesa;
  • Utilizzare le borse termiche per il trasporto a casa;
  • Depositare il prodotto nel freezer domestico il prima possibile dall´acquisto;
  • Osservare scrupolosamente le informazioni riportate sulle confezioni;
  • Accertarsi al tatto che il prodotto al suo interno non sia ammassato.